Trasporti alimentari verso l’Europa: come fare

Disporre di certezze nei trasporti alimentari verso l’Europa è oggi di fondamentale importanza per le aziende italiane. Un dato che meglio rappresenta questa tendenza è quello presentato da Coldiretti ad ottobre 2021 (in occasione del Tuttofood a Milano sulla base dei dati Istat), circa l’export agroalimentare italiano con il settore che va verso il primato storico nelle esportazioni raggiungendo quota 52 miliardi, mai registrata nella storia dell’Italia.

L’emergenza sanitaria legata alla pandemia ha avuto come effetto indiretto quello di provocare anche una “svolta salutista” nei consumatori a livello globale: si privilegia sempre di più la scelta nel carrello di prodotti alleati del benessere come quelli della dieta mediterranea. Alle spalle degli Stati Uniti (principale cliente del Made in Italy), la Germania, la Francia e la Gran Bretagna.

Liquidi alimentari: l’Italia leader nell’export globale

In questo contesto di leadership per il nostro Paese, naturalmente assumono un particolare rilievo i liquidi alimentari come olio e vino. Sempre la Coldiretti comunica che le esportazioni di olio d’oliva Made in Italy nel mondo sono raddoppiate (+100%) in valore negli ultimi venti anni, con la trasformazione delle prime olive in extravergine, che anche nel 2021 si conferma prodotto simbolo della dieta mediterranea in tutto il mondo. Con 315 milioni di chili l’Italia si colloca come secondo produttore mondiale dietro la Spagna il cui raccolto che sarà stabile o in leggera flessione rispetto allo scorso anno per un quantitativo di 1,25 a 1,35 miliardi di chili (dato che conferma l’assoluta necessità di esplorare con sicurezza i mercati europei in fatto di export).

Anche per quanto riguarda il vino, i numeri non si differenziano di molto: a metà 2021, secondo i dati Istat, le spedizioni fanno segnare una crescita del +15,8% sul primo semestre 2020, a quota 3,33 miliardi di euro. In questo caso l’Asia si affianca agli Stati Uniti, ma sostenuti sono anche i ritmi di Germania ed Austria che, come Norvegia e Svezia sono tra i pochi Paesi a non aver mai interrotto i flussi commerciali con l’Italia, neanche nei mesi del lockdown.

Un partner affidabile per l’export alimentare verso l’Europa

Il prodotto italiano, pertanto, è richiesto. Non resta che individuare un partner affidabile per il proprio trasporto alimentare. Fondamentale, in questo contesto, scegliere le migliori condizioni per il trasporto prodotti alimentari. Fondamentale, tra chi acquista e chi vende, la connessione garantita da un’azienda specializzata in trasporti di liquidi alimentari con cisterne stradali e tank containers bi-modali di proprietà. La pluriennale esperienza e la sempre elevata attenzione orientata al cliente e ai dettagli ci hanno consentito di lavorare da tempo su questa tipologia di trasporto che risulta essere più eco-compatibile ed economicamente conveniente. Il moderno trasporto combinato associa in modo ottimale i diversi sistemi di trasporto, mezzi pesanti, ferrovia e navigazione, portando i suoi frutti anche al mantenimento della qualità elevatissima dei liquidi alimentari.

La sfida sulla tutela dell’alta qualità del Made in Italy, infatti, si gioca non solo nelle aziende, ma anche sul piano della logistica, sulle condizioni in cui i nostri prodotti viaggiano e percorrono chilometri. Condizioni che, inevitabilmente, possono mutare le proprietà del prodotto. Per questo garantiamo un servizio che tutela prima di tutto la qualità, un servizio che ha come obiettivo accorciare le distanze e non lasciare per strada la qualità delle produzioni, un servizio che intanto abbatte i rischi della rottura di carico.

Il servizio trasporti alimentari per Rubino Rs

Trasporto intermodale (con 200 tank container monoscomparto da 28.000, 32.000, 34.500, 35.000 litri che possono trasportare tutti i liquidi alimentari anche in regime Atp, riscaldabili e pressionabili, ground control) o trasporto stradali (20 cisterne con capacità da 35.500 litri in 4 scomparti, dotate di riscaldamento ausiliario, pressionabili, impianto di lavaggio fisso): abbiamo i mezzi adatti, con tracciabilità in tempo reale, per garantire sicurezza, affidabilità, competitività, puntualità, igiene e mantenimento degli standard qualitativi del prodotto nel settore trasporti alimenti.

I tempi di trasporto, peraltro, dal Sud Italia a Tutta Europa, tra ritiro e consegna, variano dalle 72 alle 96 ore (al netto delle criticità create dalla pandemia). Tempi di percorrenza possibili perché abbiamo investito nel trasporto intermodale, collegando il sud Italia alle restanti destinazioni sia del Nord Italia che in Europa, più performante rispetto ai tradizionali trasporti su gomma.

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